Trombosi venosa profonda: segni clinici

Attualmente la diagnosi di trombosi venosa profonda (TVP) degli arti inferiori è prevalentemente strumentale. Le metodiche maggiormente utilizzate sono: eco-color-Doppler e flebografia (retrograda e anterograda). Per quanto attiene all'eco-color-Doppler, 2 segni di TVP sono:

• Visualizzazione diretta del trombo (criterio diretto).
• Incomprimibilità della vena nella sede del trombo (criterio indiretto).

Flebografia

 Altre indagini possibili comprendono: TAC, risonanza magnetica dell'arto inferiore.

Ciononostante è utile conoscere alcuni segni clinici in caso di sospetto di TVP, in attesa della conferma strumentale. Qui di seguito ne sono esaminati alcuni.

• Segno di Bauer: dolore provocato dalla palpazione di tallone, piede e polpaccio.
• Segno di Homan: dolore al polpaccio dopo dorsiflessione del piede.
• Segno di Neuhof: con la gamba del paziente flessa sulla coscia e rilassata si ha diminuzione dello sballottamento del polpaccio.
• Segno di Ducuing: dolore provocato dalla palpazione al cavo popliteo ed all’inguine.
• Phlegmasia alba dolens: colorito pallido determinato dall’aumento della pressione interstiziale rispetto alla capillare dovuto alla presenza di edemi.
• Phlegmasia cerulea dolens: presenza di emoglobina deossigenata nel sangue venoso stagnante.
• Segno di Bancroft (o segno di Mose): segno di trombosi venosa profonda a carico della vena tibiale posteriore. Il segno è positivo se la compressione del gastrocnemio contro la tibia evoca dolore, mentre la compressione del muscolo latero-laterale (stringendo il polpaccio con le dita) non evoca dolore.
• Segno di Lisker: segno clinico che risulta positivo quando si apprezza scarsa tensione alla percussione della tibia.
• Segno di Louvel: il segno è positivo quando c'è dolore nel territorio di drenaggio di una vena (affetta da trombosi venosa) durante colpi di tosse, starnutazione e manovra di Valsalva; il dolore invece scompare con la compressione prossimale della vena coinvolta.
• Segno di Lowenberg: viene evocata una risposta dolorosa quando viene gonfiato un manicotto attorno al polpaccio ad una pressione di circa 80mmHg.
• Segno di Peabody: si evoca uno spasmo del muscolo gastrocnemio sollevando l'arto inferiore, con il piede in flessione dorsale.
• Segno di Pratt: dilatazione delle vene pretibiali, anche dopo sollevamento dell'arto inferiore
• Segno di Rose: la cute della gamba affetta da TVP appare calda, e rigida quando pinzata; ciò è dovuto all'edema pretibiale.

Phlegmasia alba dolens dell'arto inferiore destro

Phlegmasia cerulea dolens dell'arto inferiore sinistro

Nessuno di questi segni, singolarmente, ha una sensibilità e una specificità tali da poter fare diagnosi di TVP (vedi tabella sottostante). Tuttavia, la combinazione di più di 2 di questi segni permette un buon sospetto clinico di malattia, che andrà sempre e comunque confermato con esami strumentali.

Fonte: cancerthrombosis.org